main logo

Alimentatore Hoover Freedom

I 10 migliori prodotti di maggio 2025
Ultimo aggiornamento: 30 maggio 2025
Oupdate
Oupdate
Caricatore 26V 500mA per Aspirapolvere Hoover H-Free 100, 200, 500, 700, 800, HF122RH, HF122GPT, HF122AH, Adattatore di Alimentazione per Hoover Freedom FD22BC, FD22G, FD22L, HF522SFP, HF222UPT
15% Sconto Spedizione gratuita
star

98

QUALITÀ MASSIMA

VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#1 VINCITORE

  • Specifiche del Prodotto: Ingresso: 100-240 V 50/60 Hz, Uscita: 26 V 0,5 A, Lunghezza del prodotto: 1,8 m, flessibile e durevole, che garantisce che possa essere facilmente collegato al dispositivo per caricare l'aspirapolvere, molto comodo per te.
  • Compatibilità Estesa: Questo adattatore di alimentazione da 26V è compatibile con una vasta gamma di aspirapolvere Hoover, compatibile con H-Free 100 aspirapolvere elettrica senza fili, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800, HF522UPT, HF522PTE, DS22PTGC, HF222XLRG, DS22RCG ecc.
  • Modello Compatibile: La caricatore è compatibile con 39400274 - FD22RA001, 39400282 - FD22RP001, 39400288 - FD22L001, 39400383 - FD22LPT001, 39400313 - FD22BR001, 39400314 - FD22BCPET0 01, 39400273 - FD22G001. Non per Hoover modello: BH52230 Forse qualcuno ha acquistato per errore. Controllare l'elenco dei modelli per assicurarsi che questo componente sia compatibile con il proprio dispositivo.
  • Sicurezza Garantita: Dotato di protezioni multiple contro sovraccarico, surriscaldamento, cortocircuito e sovratensione, questo caricatore Hoover è progettato per proteggere il tuo aspirapolvere da qualsiasi rischio elettrico. Una volta che la batteria è completamente carica, il caricatore passa automaticamente alla modalità di risparmio energetico, garantendo una maggiore durata del prodotto.
  • Supporto Affidabile: Il nostro caricatore viene testato rigorosamente prima della vendita per garantire la massima qualità. In caso di domande o problemi, il nostro servizio clienti è pronto ad assisterti tramite Amazon, offrendoti soluzioni rapide e soddisfacenti.
  • 11,49 € SU AMAZON
Xahpower
Xahpower
Xahpower 26V Caricatore per Hoover H-Free 100 Aspirapolvere, Adattatore Caricabatterie per Hoover HF122RH, HF122GPT, HF122AH, H-Free 200, HF222UPT, H-Free 500, HF522SFP, H-Free 700, H-Free 800
30% Sconto Spedizione gratuita
star

92

QUALITÀ OTTIMA

VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#4

  • 【Specifiche del Prodotto】Ingresso: 100-240 V 50/60 Hz, Uscita: 26 V 0,5 A, Lunghezza del prodotto: 1,8 m, flessibile e durevole, che garantisce che possa essere facilmente collegato al dispositivo per caricare l'aspirapolvere, molto comodo per te.
  • 【Ampia Compatibilità】Adattatore di alimentazione compatibile con Hoover H-Free 100 aspirapolvere elettrica senza fili, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800, HF522UPT, HF522PTE, DS22PTGC, HF222XLRG, DS22RCG ecc.
  • 【Modello Compatibile】La caricatore è compatibile con 39400274 - FD22RA001, 39400282 - FD22RP001, 39400288 - FD22L001, 39400383 - FD22LPT001, 39400313 - FD22BR001, 39400314 - FD22BCPET0 01, 39400273 - FD22G001. ❌❌ ❌NON per BH52230.
  • 【Protezione di Sicurezza】L'adattatore di alimentazione è dotato di circuiti aggiornati e protezioni integrate che proteggono la console di gioco da corrente eccessiva, surriscaldamento, sovraccarico e altri potenziali pericoli. il caricabatterie passa automaticamente alla modalità risparmio quando la batteria è completamente carica, garantendo la massima sicurezza e tranquillità.
  • 【Supporto Post-vendita】Il nostro prodotto è estremamente rigoroso al 100% prima della vendita, se hai domande sul prodotto, ti preghiamo di contattarci tramite il messaggio Amazon, ti forniremo una soluzione soddisfacente la prima volta.
  • 11,89 € SU AMAZON
GBULTR
GBULTR
Caricatore 26V per Hoover H-Free 100, Adattatore di Alimentazione per Aspirapolvere Hoover HF122RH, HF122GPT, HF122AH, H-Free 200, HF222UPT, H-Free 500, HF522SFP, H-Free 700, H-Free 800-1,8 m
11% Sconto Spedizione gratuita
star

86

QUALITÀ AFFIDABILE

VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#5

  • Compatibilità Estesa: Il nostro caricatore 26V è compatibile con vari modelli di aspirapolvere Hoover H-Free, inclusi H-Free 100 HF122RH, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800, e altri modelli come HF522SFP e HF222UPT, garantendo una carica sicura e affidabile.
  • Caricamento Veloce e Sicuro: Con ingresso di 100-240 V e uscita di 26 V 0,5 A, il nostro caricatore da 1,8 metri offre prestazioni elevate per una ricarica rapida e sicura, migliorando l’efficienza energetica e riducendo i tempi di attesa.
  • Protezione Avanzata: Dotato di circuiti di sicurezza avanzati, il caricatore protegge l’aspirapolvere da sovraccarichi, surriscaldamenti e cortocircuiti, per una protezione ottimale della tua batteria e un funzionamento sicuro e duraturo.
  • Tecnologia di Risparmio Energetico: Il caricatore passa automaticamente alla modalità risparmio energetico una volta completata la carica, prevenendo il consumo eccessivo di energia e prolungando la durata della batteria dell’aspirapolvere.
  • Supporto Post-Vendita Affidabile: Offriamo un supporto clienti completo e risolviamo qualsiasi problema relativo al nostro prodotto. Se hai domande, contattaci tramite Amazon, e risolveremo rapidamente qualsiasi inconveniente.
  • 10,68 € SU AMAZON
NGUIT
NGUIT
Alimentatore di rete 26 V 0,5 A per Hoover H-Free 100-800 & Freedom modelli FD22 1,8 m, compatibile con Leifheit Regulus Aqua PowerVac Pro aspirapolvere a batteria
Spedizione gratuita
star

79

QUALITÀ BUONA

VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#7

  • Ampia compatibilità per aspirapolvere Hoover a batteria: questo caricabatterie da 26 V 0,5 A è compatibile con una vasta gamma di aspirapolvere Hoover H-Free e Hoover Freedom, tra cui H-Free 100, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800 e modelli come HF122RH, HF122GPT e FD22BC. Verificare la compatibilità con i numeri di modello prima dell'acquisto.
  • Cavo lungo e flessibile da 1,8 m per il massimo comfort: con una pratica lunghezza del cavo di 1,8 m, questo alimentatore offre la flessibilità necessaria per ricaricare gli aspirapolvere Hoover. Pezzi di ricambio per hoover h-free 100 ideale per spazi più grandi o quando la presa è lontana. La struttura durevole del cavo garantisce una lunga durata senza usura.
  • Ricarica sicura e funzioni di protezione: cavo di ricarica per aspirapolvere per batteria hoover dotato di un chip IC intelligente e un trasformatore di separazione, questo caricabatterie per aspirapolvere Hoover protegge da sovracorrente, sovratensione, surriscaldamento e cortocircuito. L'alloggiamento robusto e resistente agli urti protegge l'adattatore da danni fisici.
  • Modalità di risparmio energetico automatico: una volta che la batteria è completamente carica, il caricabatterie passa automaticamente alla modalità di risparmio energetico per risparmiare la batteria e prolungare la durata del dispositivo. Cavo di ricarica da 26 V per aspirapolvere a batteria impedisce il sovraccarico e garantisce un utilizzo ottimale della batteria per lungo tempo.
  • Dettagli tecnici e facile da usare: il caricabatterie ha una tensione di ingresso di 100-240 V a 50/60 Hz e una tensione di uscita di 26 V a 0,5 A. Alimentatore di rete da 26 V per Hoover H-Free 100 offre una potenza di ricarica affidabile e veloce per aspirapolvere Hoover, in modo che 26 V, 0,5 A caricatore per Hoover H-Free 100 lo abbia sempre pronto all'uso. Prestare attenzione alla corretta tensione e la spina corretta aspirapolvere cavo di ricarica per Hoover Freedom.
  • 10,98 € SU AMAZON
Candy
Candy
Caricabatteria per Aspirapolvere HOOVER Freedom FD22 Ricambi Alimentatore 26 V
star

76

QUALITÀ BUONA

VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#8

  • Compatibile con le seguenti marche: Hoover
  • Compatibile con i seguenti modelli: FD22BRPET011, FD22BR011, FD22BC011, CAS10DD011, FD22L011, CAS10GC011, FD22RP011, FD22PB011, FD22G011, FD2DDB011, FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD22FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FDFD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD22FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD1, FD1. 2FD2FD2FD2FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD22, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2, FD2, FD2, FD2. 2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FDFD2, FD2. ,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2. ,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, 2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2, FD2, FD2. 2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. 2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2, FD2. 2, FD2, FD2, FD2FD2, FD22111111111111111111111111111111111,FD2,FD21,FD22 CAR. 011
  • 24,90 € SU AMAZON
TAIFU
TAIFU
TAIFU 26V Caricabatterie per Aspirapolvere Hoover H-Free 100 500 700 FD 22G Freedom 2 in 1 Hoover FD22BC FD22BCPET FD22BR FD22G 001 FD22L FD22RP K12S260050G Aspirapolvere Alimentatore Caricatore
Spedizione gratuita
star

65

QUALITÀ BUONA

VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#10

  • ✅ Ingresso: AC 100-240V ~50/60Hz, Potenza in uscita: 26V 0,5A/500 mA 13W. A causa dello spazio limitato, solo alcuni dei modelli compatibili sono elencati nella pagina. Per la scelta, è possibile utilizzare come guida la tensione di uscita, l'alimentazione e le dimensioni della spina dell'alimentatore originale
  • ✅ Caricabatteria compatibile con Aspirapolvere Hoover H-Free 100, H-Free 200, H-Free 300, H-Free 500, H-Free 500 Plus, H-Free 700, H-Free 800, Aspirapolvere Hoover Freedom. Per i modelli specifici, visitare la pagina dei dettagli
  • ✅ Adattatore Caricabatterie Compatibile con aspirapolvere Hoover H-Free 100 / 200 / 300 / 400 / 500 / 600 / 700 / 800, Hoover FD22G, Hoover FD22G 001, Hoover FD22BC, Hoover FD22BCPET, Hoover FD22BR, Hoover FD22L, Hoover FD22RP, Hoover K12S260050G
  • ✅ Cavo di Alimentazione CA compatibile con Hoover FD22BCPET 001, FD22BR 001, FD22G 001, FD22L 001, FD22RA 001, FD22RP 001 Caricabatterie per aspirapolvere DC 26V 0.5A
  • ✅ Tutti i prodotti hanno superato le certificazioni TUV, GS, CB, CE, UL, ROHS. Con protezione da sovraccarico/ sovratemperatura/ sovracorrente/ sovratensione/ cortocircuito/ scarica, più leggero, più conveniente, più efficiente e più sicuro, la migliore alternativa all'alimentatore originale. Un prodotto di alimentazione di alta qualità offre la massima protezione ai vostri dispositivi, alla vostra azienda e alla vostra casa
  • ✅ Offriamo 1 * adattatore di alimentazione da 26V; Questo adattatore di alimentazione si adatta alla potenza di uscita ottimale del dispositivo, molto resistente. 30 giorni di rimborso gratuito, 3 anni di garanzia, 24 ore di risposta del servizio clienti per risolvere tutti i vostri problemi
  • 19,99 € SU AMAZON