Carica Batteria Aspirapolvere Hoover Freedom
I 10 migliori prodotti di settembre 2025
Ultimo aggiornamento:
6 settembre 2025
Oupdate
Caricatore 26V 500mA per Aspirapolvere Hoover H-Free 100, 200, 500, 700, 800, HF122RH, HF122GPT, HF122AH, Adattatore di Alimentazione per Hoover Freedom FD22BC, FD22G, FD22L, HF522SFP, HF222UPT
Spedizione gratuita
99
QUALITÀ MASSIMA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#1 VINCITORE
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Specifiche del Prodotto: Ingresso: 100-240 V 50/60 Hz, Uscita: 26 V 0,5 A, Lunghezza del prodotto: 1,8 m, flessibile e durevole, che garantisce che possa essere facilmente collegato al dispositivo per caricare l'aspirapolvere, molto comodo per te.
Compatibilità Estesa: Questo adattatore di alimentazione da 26V è compatibile con una vasta gamma di aspirapolvere Hoover, compatibile con H-Free 100 aspirapolvere elettrica senza fili, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800, HF522UPT, HF522PTE, DS22PTGC, HF222XLRG, DS22RCG ecc.
Modello Compatibile: La caricatore è compatibile con 39400274 - FD22RA001, 39400282 - FD22RP001, 39400288 - FD22L001, 39400383 - FD22LPT001, 39400313 - FD22BR001, 39400314 - FD22BCPET0 01, 39400273 - FD22G001. Non per Hoover modello: BH52230 Forse qualcuno ha acquistato per errore. Controllare l'elenco dei modelli per assicurarsi che questo componente sia compatibile con il proprio dispositivo.
Sicurezza Garantita: Dotato di protezioni multiple contro sovraccarico, surriscaldamento, cortocircuito e sovratensione, questo caricatore Hoover è progettato per proteggere il tuo aspirapolvere da qualsiasi rischio elettrico. Una volta che la batteria è completamente carica, il caricatore passa automaticamente alla modalità di risparmio energetico, garantendo una maggiore durata del prodotto.
Supporto Affidabile: Il nostro caricatore viene testato rigorosamente prima della vendita per garantire la massima qualità. In caso di domande o problemi, il nostro servizio clienti è pronto ad assisterti tramite Amazon, offrendoti soluzioni rapide e soddisfacenti.
10,99 € SU AMAZON
suuosl
26V 500mA Caricatore per Aspirapolvere Hoover H-Free 100/200/500/700/800/HF122RH/HF122GPT/HF122AH, Adattatore Caricabatterie per Hoover Freedom FD22BC, FD22G, FD22L, HF522SFP, HF222UPT Alimentatore
Spedizione gratuita
96
QUALITÀ SUPERIORE
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#2
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
【Compatibilità Universale per Hoover】Il caricatore 26v aspirapolvere è progettato per aspirapolvere Hoover H-Free 100, 200, 500, 700, 800, HF522UPT, HF522PTE, FD22G, FD22L, DS22PTGC e altri. Include modelli come HF222UPT, HF122RH, HF122GPT, HF122AH, DS22RCG, garantendo massima flessibilità d’uso.
【Specifiche Tecniche Avanzate】Ingresso: 100-240V, 50/60Hz; Uscita: 26V 0,5A; Lunghezza cavo: 1,8 m. Questo filo caricatore hoover h free 100 è realizzato con materiali resistenti e durevoli per una connessione stabile e sicura.
【Modelli Supportati e Avvertenze】Compatibile con codici: 39400274-FD22RA001, 39400282-FD22RP001, 39400288-FD22L001, 39400313, 39400314, 39400273 ecc. Non compatibile con BH52230. Controllare i dettagli prima dell'acquisto per evitare errori.
【Protezione Completa e Ricarica Sicura】Il caricatore Hoover aspirapolvere è dotato di protezioni contro surriscaldamento, sovraccarico, cortocircuito e sovratensione. Interrompe automaticamente la ricarica a batteria piena per prolungarne la durata.
【Servizio Clienti Affidabile】Ogni caricatore viene testato per garantirne qualità e affidabilità. Per qualsiasi problema o domanda, il nostro servizio clienti è pronto ad aiutarti con risposte rapide e soluzioni soddisfacenti su Amazon.
9,98 € SU AMAZON
vhbw
vhbw caricabatterie compatibile con Hoover Freedom FD22BC 011, FD22BR 011, FD22, FD22RP 011, FD22G 011 aspirapolvere portatile a batteria
92
QUALITÀ OTTIMA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#3
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Caricatore di alta qualità per una ricarica sicura e comoda della Sua scopa elettrica | Prodotto, naturalmente, in conformità alle norme di legge
Sostituisce 0698003, 48021592, 48023809
Cavo di ricambio con spina euro per il collegamento alla corrente elettrica | Charger sicuro per la carica del Suo elettrodomestico
Input CA: 100-240 V / max. 0,3 A | Output DC: 26 V / 0,4 A | Caricabatteria di alta qualità per il Suo aspirapolvere senza fili
Contenuto della spedizione: 1x caricabatterie | Accessori, prodotti e ricambi di alta qualità per il Suo robot aspirapolvere - di vhbw
15,59 € SU AMAZON
MEROM
MEROM 26V 500mA Aspirapolvere Caricatore Adattatore per Hoover Caricabatterie H-Free 100 500 FD22G 011 HF122BAT FD22BC FD2BCPET FD22L Scopa Elettrico Caricabatteria Alimentatore
Spedizione gratuita
88
QUALITÀ DISTINTA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#4
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Parametro: Ingresso AC 100-240V; uscita 26V 0,5 A/500 mA
Modelli Compatibili: Ricambio per Hoover Freedom Series FD22 FD22BCPET FD22BR FD22G FD22L FD22LPT FD22RA FD22RP FD22BCPET 001 FD22BR 001 FD22G 001 FD22L 001 FD22RA 001 FD22RP 001 K12S260050G FD22BC H-Free 100 HF122GPT 011 HF122RH 011 HF122AH 011 H-Free 200 HF222AXL 011 HF222MH 011 HF222UPT H-Free 300 HF322PTA 011 HF322YHM 011 HF322TP 011 H-Free 500 14185957 F522STP 011 HF522RPW 011 PLUS HF522SFP 011 HF522STH 011 H-Free 700 HF722HCG 011 HF722PTLG H-Free 800 HF822LHC Free HF18DTP 011 Caricabatterie aspirapolvere
Modelli Incompatibili: non per Hoover modello: BH52230 Forse qualcuno ha acquistato per errore. Controllare l'elenco dei modelli per assicurarsi che questo componente sia compatibile con il proprio dispositivo
Ricarica Sicura: protezione da sovraccarico, surriscaldamento, cortocircuito, protezione da sovraccarico, progettazione di protezione multi-Sicurezza per un uso più sicuro
Servizio: Forniamo solo prodotti di qualità, In caso di domande, non esitate a contattarci, risponderemo e risolveremo le vostre domande entro 24 ore
10,99 € SU AMAZON
KeyQueen
2M 26V 500mA Caricatore per Aspirapolvere Hoover H-Free 100 200 300 500 700 800, Adattatore di Alimentazione per Hoover HF122RH HF122GPT HF122AH FD22BC FD22G FD22L HF522SFP HF222UPT
18% Sconto
Spedizione gratuita
86
QUALITÀ AFFIDABILE
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#5
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Ricarica Affidabile e Stabile: Questo caricatore da 26V offre un’uscita costante da 0,5A ed è dotato di un cavo lungo 2 metri, flessibile e resistente Consente un collegamento comodo al dispositivo, anche a distanza dalla presa elettrica. Ideale per un uso quotidiano, garantisce prestazioni costanti e affidabili nel tempo
Ampia Compatibilità con Modelli Hoover: Compatibile con una vasta gamma di aspirapolvere senza fili Hoover, tra cui H-Free 100, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800, HF522UPT, HF522PTE, HF222XLRG, DS22PTGC e DS22RCG. È la scelta perfetta per sostituire il caricatore originale o tenerne uno di riserva in casa.
Compatibilità con Codici Modello Specifici: Questo alimentatore è compatibile con i seguenti codici Hoover 39400274 - FD22RA001, 39400282 - FD22RP001, 39400288 - FD22L001, 39400383 - FD22LPT001, 39400313 - FD22BR001, 39400314 - FD22BCPET001, 39400273 - FD22G001; Non adatto al modello BH52230. Verifica il codice esatto del tuo dispositivo prima dell’acquisto
Protezione Elettrica Multipla: Progettato con sistemi di protezione integrati, previene sovraccarichi, surriscaldamenti, cortocircuiti e sovratensioni. Una volta completata la ricarica, passa automaticamente alla modalità di risparmio energetico, contribuendo a prolungare la durata della batteria e garantendo la massima sicurezza durante l’uso
La spia LED integrata fornisce aggiornamenti chiari sullo stato di carica: rosso durante la ricarica, verde a carica completata. Monitora facilmente lo stato dell’energia per un’alimentazione sicura, efficiente e affidabile ogni volta.
8,99 € SU AMAZON
TAIFU
TAIFU 26V Caricabatterie per Aspirapolvere Hoover H-Free 100 500 700 FD 22G Freedom 2 in 1 Hoover FD22BC FD22BCPET FD22BR FD22G 001 FD22L FD22RP K12S260050G Aspirapolvere Alimentatore Caricatore
Spedizione gratuita
80
QUALITÀ BUONA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#6
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
✅ Ingresso: AC 100-240V ~50/60Hz, Potenza in uscita: 26V 0,5A/500 mA 13W. A causa dello spazio limitato, solo alcuni dei modelli compatibili sono elencati nella pagina. Per la scelta, è possibile utilizzare come guida la tensione di uscita, l'alimentazione e le dimensioni della spina dell'alimentatore originale
✅ Caricabatteria compatibile con Aspirapolvere Hoover H-Free 100, H-Free 200, H-Free 300, H-Free 500, H-Free 500 Plus, H-Free 700, H-Free 800, Aspirapolvere Hoover Freedom. Per i modelli specifici, visitare la pagina dei dettagli
✅ Adattatore Caricabatterie Compatibile con aspirapolvere Hoover H-Free 100 / 200 / 300 / 400 / 500 / 600 / 700 / 800, Hoover FD22G, Hoover FD22G 001, Hoover FD22BC, Hoover FD22BCPET, Hoover FD22BR, Hoover FD22L, Hoover FD22RP, Hoover K12S260050G
✅ Cavo di Alimentazione CA compatibile con Hoover FD22BCPET 001, FD22BR 001, FD22G 001, FD22L 001, FD22RA 001, FD22RP 001 Caricabatterie per aspirapolvere DC 26V 0.5A
✅ Tutti i prodotti hanno superato le certificazioni TUV, GS, CB, CE, UL, ROHS. Con protezione da sovraccarico/ sovratemperatura/ sovracorrente/ sovratensione/ cortocircuito/ scarica, più leggero, più conveniente, più efficiente e più sicuro, la migliore alternativa all'alimentatore originale. Un prodotto di alimentazione di alta qualità offre la massima protezione ai vostri dispositivi, alla vostra azienda e alla vostra casa
✅ Offriamo 1 * adattatore di alimentazione da 26V; Questo adattatore di alimentazione si adatta alla potenza di uscita ottimale del dispositivo, molto resistente. 30 giorni di rimborso gratuito, 3 anni di garanzia, 24 ore di risposta del servizio clienti per risolvere tutti i vostri problemi
16,99 € SU AMAZON
NGUIT
Alimentatore di rete 26 V 0,5 A per Hoover H-Free 100-800 & Freedom modelli FD22 1,8 m, compatibile con Leifheit Regulus Aqua PowerVac Pro aspirapolvere a batteria
Spedizione gratuita
78
QUALITÀ BUONA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#7
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Ampia compatibilità per aspirapolvere Hoover a batteria: questo caricabatterie da 26 V 0,5 A è compatibile con una vasta gamma di aspirapolvere Hoover H-Free e Hoover Freedom, tra cui H-Free 100, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800 e modelli come HF122RH, HF122GPT e FD22BC. Verificare la compatibilità con i numeri di modello prima dell'acquisto.
Cavo lungo e flessibile da 1,8 m per il massimo comfort: con una pratica lunghezza del cavo di 1,8 m, questo alimentatore offre la flessibilità necessaria per ricaricare gli aspirapolvere Hoover. Pezzi di ricambio per hoover h-free 100 ideale per spazi più grandi o quando la presa è lontana. La struttura durevole del cavo garantisce una lunga durata senza usura.
Ricarica sicura e funzioni di protezione: cavo di ricarica per aspirapolvere per batteria hoover dotato di un chip IC intelligente e un trasformatore di separazione, questo caricabatterie per aspirapolvere Hoover protegge da sovracorrente, sovratensione, surriscaldamento e cortocircuito. L'alloggiamento robusto e resistente agli urti protegge l'adattatore da danni fisici.
Modalità di risparmio energetico automatico: una volta che la batteria è completamente carica, il caricabatterie passa automaticamente alla modalità di risparmio energetico per risparmiare la batteria e prolungare la durata del dispositivo. Cavo di ricarica da 26 V per aspirapolvere a batteria impedisce il sovraccarico e garantisce un utilizzo ottimale della batteria per lungo tempo.
Dettagli tecnici e facile da usare: il caricabatterie ha una tensione di ingresso di 100-240 V a 50/60 Hz e una tensione di uscita di 26 V a 0,5 A. Alimentatore di rete da 26 V per Hoover H-Free 100 offre una potenza di ricarica affidabile e veloce per aspirapolvere Hoover, in modo che 26 V, 0,5 A caricatore per Hoover H-Free 100 lo abbia sempre pronto all'uso. Prestare attenzione alla corretta tensione e la spina corretta aspirapolvere cavo di ricarica per Hoover Freedom.
9,98 € SU AMAZON
SELURK
26V 500mA Caricatore per Aspirapolvere Hoover H-Free 100/200/500/700/800, HF122RH, HF122GPT, FD22BC, FD22G, FD22L, Compatibile con Hoover Freedom e Modelli Hoover con Batteria Ricaricabile
Spedizione gratuita
77
QUALITÀ BUONA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#8
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Caricatore Universale 26V 500mA per Aspirapolvere Hoover: Questo caricatore 26V da 500mA è compatibile con una vasta gamma di aspirapolvere Hoover, tra cui H-Free 100, 200, 500, 700, 800, HF122RH, HF122GPT, e molti altri modelli, per garantirti una ricarica rapida e sicura.
Compatibilità Estesa con Modelli Hoover: L'adattatore è compatibile con numerosi modelli di aspirapolvere Hoover, tra cui FD22BC, FD22G, FD22L, HF522SFP, HF222UPT, Freedom FD22BC, e tanti altri, assicurando una perfetta ricarica per il tuo dispositivo Hoover.
Protezione Completa per il Tuo Dispositivo: Dotato di protezioni multiple contro sovraccarico, surriscaldamento, cortocircuito e sovratensione, il nostro caricatore garantisce una ricarica sicura, proteggendo il tuo aspirapolvere Hoover da qualsiasi rischio elettrico durante l’utilizzo.
Ricarica Efficiente e Duratura: Con una lunghezza del cavo di 1,8 m, questo adattatore di alimentazione offre flessibilità e praticità durante la ricarica. Una volta che la batteria è completamente carica, il caricatore entra automaticamente in modalità risparmio energetico, aumentando la durata della batteria.
Affidabilità e Servizio Clienti di Alta Qualità: Ogni caricatore viene testato rigorosamente prima della vendita per garantire la massima qualità. In caso di domande o problemi, il nostro servizio clienti è pronto ad assisterti, offrendoti soluzioni rapide e soddisfacenti tramite Amazon.
11,49 € SU AMAZON
Candy
Caricabatteria per Aspirapolvere HOOVER Freedom FD22 Ricambi Alimentatore 26 V
72
QUALITÀ BUONA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#9
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Compatibile con le seguenti marche: Hoover
Compatibile con i seguenti modelli: FD22BRPET011, FD22BR011, FD22BC011, CAS10DD011, FD22L011, CAS10GC011, FD22RP011, FD22PB011, FD22G011, FD2DDB011, FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD22FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FDFD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD22FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD2FD1, FD1. 2FD2FD2FD2FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD22, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2, FD2, FD2, FD2. 2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FDFD2, FD2. ,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2. ,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, 2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2, FD2, FD2. 2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. 2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2,FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. , FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FDFD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2, FD2. FD2, FD2. 2, FD2, FD2, FD2FD2, FD22111111111111111111111111111111111,FD2,FD21,FD22 CAR. 011
24,90 € SU AMAZON
ltteea
Caricatore 26V 500mA per Aspirapolvere Hoover H-Free 100/200/500/700/800, Adattatore di Alimentazione per Hoover Senza Fili HF122RH, HF122GPT, HF122AH, HF222UPT, HF522SFP
Spedizione gratuita
66
QUALITÀ BUONA
VEDI SU AMAZON
Amazon.it
#10
▼ Mostra di più
▲ Mostra di meno
Nota: questo caricabatterie non è compatibile con il modello BH52230
Specifiche del prodotto: Ingresso: 100-240 V 50/60 Hz, Tipo: 26 V 0,5 A, Lunghezza del prodotto: 1,8 m, Flessibile e durevole, La facciata continentale si collega all'apparecchiatura per caricare l'aspiratore, molto pratica per voi
Ampia compatibilità modelli Hoover: Caricabatterie aspirato compatibile con Hoover H-Free 100, H-Free 200, H-Free 500, H-Free 700, H-Free 800, HF522UPT, DS22PTGC, HF222XLRG, DS22RCG, ecc.
Modèle compatibile: caricabatterie compatibile avec 39400274 - FD22RA001, 39400282 - FD22RP001, 39400288 - FD22L001, 39400383 - FD22LPT001, 39400313 - FD22BR001, 39400314-FD22BCPET001, 39400273-FD22G001
Protezione della Sécurité Avancée: La protezione dei circuiti améliorés e le protezioni sono intégrées e la carica è sécurisé. L'automazione e la modalità operativa sono i modi più efficaci per migliorare la qualità della pastella, creare un ambiente tranquillo e un impatto duraturo sull'ambiente
9,99 € SU AMAZON
carica batteria hoover freedom
batteria aspirapolvere hoover freedom
carica batteria aspirapolvere hoover
carica batteria aspirapolvere hoover fd22rp011
carica batteria aspirapolvere hoover 22v
carica batteria per aspirapolvere hoover
carica batteria aspirapolvere hoover h100
carica batteria aspirapolvere hoover 94ld1824
batteria hoover freedom
carica batteria hoover