Rosolio Di Torino: 3 migliori di giugno 2025

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Fiore all’occhiello dei distillatori torinesi del XIX secolo,il Rosolio era un liquore pregiato ed esclusivo, dovuto alla presenza dello zucchero, allora molto costoso; si affermò come classico brindisi di benvenuto e bevanda preferita per le occasioni mondane della borghesia e nobiltà torinese. Nel Rosolio Doragrossa spiccano le note esotiche della cannella e dei chiodi di garofano, insieme alla freschezza dell’anice e della scorza di limone.
La ricetta da cui prende vita l’Amaro di Torino Doragrossa riporta ai sentori caratteristici dei prodotti di quel tempo: un amaro delicato, di stile alpino, corroborante e digestivo, con un carattere forte di rabarbaro e genziana, note balsamiche di ginepro e la freschezza di finocchio selvatico e liquirizia.
Gradazione: 23%
Formato: 70 cl
Abbinamenti Gastronomici: Dopopasto.
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Rosolio Di Torino